apr
27
2018

Ibiza e Maiorca: le Spagna delle isole e del mare

Il modo migliore di vivere il mare del Mediterraneo e lasciarsi conquistare dalla coinvolgente movida spagnola? Volare a Ibiza e Maiorca, per trascorrere una vacanza all’insegna della natura e del divertimento! Dalle tapas ai mercatini degli hippies, dalle antiche chiese barocche al mare cristallino, dalle spiagge rilassanti ai locali notturni di tendenza. The Word is Mine vi accompagna alla scoperta di due irrinunciabili tappe del Mare Nostrum.

Le isole Baleari sono il cuore più autentico e rilassato della Spagna! Soltanto da queste parti – e in pochi chilometri – si possono trovare le più autentiche fiesta patronales (a Minorca, in particolar modo) e l’intensa nightlife di Ibiza città e Ciutadela, ma anche splendidi siti archeologici. E il clima? Mite, dolce, con correnti caldi e calette incantevoli.

L’isla blanca deve il suo nome al colore bianco delle sue spiagge: è un mix di luoghi selvaggi e mare caraibico. Ancora oggi il lifestyleibizenco prevede movida notturna e relax sulle spiagge, immersi nella pace e nel silenzio della natura, durante il giorno. Noi vi consigliamo di non perdere il Parco Naturale di Ses Salines, dove esplorare gigantesche dune bianche di sale, di fronte al mare azzurro, con spiagge e calette attrezzate e Dalt Villa- la città vecchia di Ibiza di origine medioevale. Ma se amate le spiagge e vivere una vacanza ‘vista mare’, non avete che l’imbarazzo della scelta. Le nostre scelte sono:  Plaja d’en Bossa, dalla sabbia bianca e l’atmosfera tranquilla, l’ideale per riprendersi dopo una notte brava e  Cala Comte e Cala Bassa,  perfette per lo snorkeling, ma voi avrete l’imbarazzo della scelta!

Dal relax alle escursioni, dalla cultura al divertimento, Maiorca offre un ventaglio completo di cose da fare, vedere e vivere. Su quest’isola, infatti, si può scoprire il lato più selvaggio del Mediterraneo e godersi la tranquillità di spiagge attrezzatissime, perfette per chi si sposta con i bambini.  E’ l’isola più lontana dal Continente, dove le tradizioni sono ancora ben presenti. Dalle spiagge rosse del nord alle incontaminate foreste di pini del sud, Minorca offre natura selvaggia, spiagge isolate e meravigliose fiestas patronales. Noi vi consigliamo di visitare gli antichi centri storici – fatti di case in calce bianca – di Ciutadela e Mahòn, che si specchiano su di un mare azzurro, come in una cartolina. E le spiagge? Niente paura, qui ce ne sono circa 300, non abbiamo dubbi che troverete quella perfetta per voi!

apr
24
2018

Santorini: la perla del Mediterraneo!

Santorini, fra realtà e sogno. Un’isola incantata dove il bianco delle antiche case cede il passo al blu del mare. L’isola degli innamorati e dei tramonti. Una delle destinazioni più belle per l’estate 2018, secondo The World is Mine!

I colori sulla caldera che si trova fra Oia e Akrotiri, durante il tramonto, sono uno degli spettacoli naturali più suggestivi di tutto il Mediterraneo. Santorini è un’isola vulcanica ed era anticamente di forma circolare, ma la devastante eruzione vulcanica del 1450 a.C. la ricoprì totalmente di lava, facendo sprofondare l’area centrale sotto il livello del mare e trasformandola in un autentico bacino.

Oia è il più bel villaggio di Santorini. Le foto di questa località hanno fatto il giro del mondo con il loro tipico contrasto fra le chiese dalle cupole blu, le case bianchissime e le strette viuzze. Dietro agli edifici, si staglia un cielo terso che al tramonto prende tutte le sfumature del rosa, del rosso, del violetto e dell’indaco. La cittadina è tutta raccolta attorno al centro storico dove si trovano negozi, boutique e gallerie d’arte. Le rovine della fortezza veneziana, assieme all’area antistante alla chiesa di Agios Nikolaos, sono fra le postazioni migliori per osservare il calar del sole.

Akrotiri - a sud-ovest di Santorini – è nota invce per la sua splendida spiaggia rossa e per la posizione strategica sulla caldera: il luogo migliore dove trovarsi al tramonto. Santorini non è fatta soltanto di mare e tramonti, ma anche di storia! A poca distanza, infatti, si trovano i resti dell’antica Akrotiri, risalenti all’Età del Bronzo. La cittadina fu distrutta e completamente sepolta dalla grande eruzione vulcanica del 1628 a.C.. La sua riscoperta è avvenuta soltanto nel 1967, epoca in cui furono portati alla luce numerosi edifici e affreschi splendidamente conservati. Questo sito archeologico – chiamato la ‘Pompei dell’Egeo’ – è il più importante dell’isola.

 

 

È dal faro del paese che bisogna attendere l’ora in cui i vigneti e i crinali scoscesi si tingono di rosa e il sole si spegne nel mare. L’atmosfera intrisa di magia rende quest’area una delle più interessanti per godersi il tramonto. Consigliamo, inoltre, di non perdere l’ormai celebre Red Beach, una spiaggia di sabbia vulcanica di colore rosso e nero, riparata tra le scogliere del medesimo colore. Il mare che bagna questa spiaggia è incredibilmente calmo e cristallino, davvero perfetto per fare snorkeling.

apr
16
2018

Madagascar: l’Isola dell’Amore!

Il Madagascar è una delle più straordinarie e affascinanti isole dell’Africa. Qui il mare è sbalorditivo, la natura incontaminata e gli animali sono unici al mondo. Chi ama la natura, ha già un posto nel suo cuore per il Madagascar!

La flora e la fauna di quest’isola sono il suo autentico punto di forza: il 90% delle specie animali presenti in Madagascar, infatti, non si trovano in alcun altro luogo del nostro pianeta.  Qui vivono decine di specie diverse di lemuri (circa un quarto dei primati esistenti sal mondo). E per tacere di tutti gli altri animali! Basti immaginarire che il 50% dei camaleonti esistenti sulla Terra, vive nelle foreste l’isola.

Se la natura è una delle caratteristiche principali di questa meta, non bisogna dimentcare che il Madagascar è anche l’isola dell’amore, per via dei suoi tantissimi scorci romantici e per quell’atmosfera da sogno, che caratterizza, quasi sempre, un viaggio in questo paese. Spiagge bianchissime e resort incantevoli, cucina locale ed internazionale, tramonti fatati e passeggiate in luoghi davvero memorabili.

In Madagascar ci sono anche spiagge da sogno, affascinanti siti di immersioni subacquee, scuole di surf e kite-surf, la possibilità di fare roccia ed esplorare incredibili siti speleologici.

Scoprire il Madagascar è un esperienza che tocca direttamente il cuore, ed offre la possibilità di conoscere da vicino un affascinante mix culturale. L’isola, infatti, spazia dai coloni polinesiani, alla presenza araba, dalle tradizioni bantu tribù, al recente passato coloniale. Una storia di incontri e di suggestioni che si scopre anche a tavola, con una cucina varia, fantastiosa e speziatissima, ma soprattutto visitando i suoi coloratissimi mercati!

apr
9
2018

Maldive: una vacanza da sogno!

Senza dubbio, le Maldive sono la destinazione più ambita da chi ama il mare. Qui, infatti, si posso trovare acque trasparenti, sabbia candida e finissima, palme e spiagge di rara bellezza. Un’autentica meta da sogno! Il posto giusto per una vacanza indimenticabile.  The World is Mine vi porta alla scoprta della Repubblica delle Maldive!

A quste latitudini si trovano le più affascinanti spiagge del mondo. Su ognuna delle 1200 isole che compongono il suo arcipelago, nel cuore dell’Oceano Indiano, si può trovare un vero e proprio paradiso dove rilassarsi e concedersi giorni indimenticabili. La sabbia è fine e bianca, dato che le isole e gli atolli sono tutti quanti di origine madreporica. Il contrasto con il candore delle spiagge e l’azzurro cristallino del mare è uno degli aspetti più sconvolgenti delle Maldive e una delle cose che non dimenticherete mai più.

Ogni resort alle Maldive ha la sua isola privata. Ve ne sono più di 100 tra cui scegliere, e i servizi offerti sono di altissimo livello. Si può scegliere fra strutture semplici, ideali per chi una vita a contatto con la natura, mare incontaminato, belle spiagge e silenzio, oppure strutture che garantiscono ogni genere di servizio di wellness e cucina internazionale.

Le strutture presenti alle Maldive sono perfette per chi vuole fare una romantica luna di miele, un viaggio con i proprio bambini, una vacanza di puro relax oppure un viaggio avventuroso all’insegna di sport acquatici o immersioni. La barriera corallina e i fondali sono splendidi e sono luoghi ideali per concedersi lunghe esplorazioni sottomarine alla scoperta di pesci coloratissimi e scenari straordinari.

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apr
4
2018

Kilimanjaro: Trekking sul Tetto del Mondo!

Cosa c’è di più emozionante che are trekking sul tetto del mondo? Sul Kilimanjaro – nel cuore dell’Africa – per una delle avventure più belle, targate The World is Mine! Il monte Kilimajaro, infatti, è la più alta vetta del mondo e anche la cima più alta dell’intero continente africano. Il Kilimangiaro, con i suoi tre coni vulcanici (Kibo, Mawenzi e Shira), è sostanzialmente un vulcano in fase di quiescenza che raggiunge i 5895 metri sul livello del mare. Si trova nella nella Tanzania nordorientale ed è il luogo perfetto per fare trekking.

Arrivare sino in cima, non richiede delle particolari abilità tecniche, anche se affrontare l’ascesa alla montagna delle montagne non è certo un gioco da ragazzi. Anche se il percorso è semplice, ci vogliono tempo e determinazione. La principale difficoltà consiste nell’abituarsi all’altitudine quando si supera la soglia dei 5000 metri. Per questo, è consigliabile affrontare il Kilimanjaro in almeno 7 giorni.

Si può arrivare alla vetta percorrendo diversi itinerari (Rongai, Machame, Lemosho e Marangu Route), alcuni più semplici altri maggiormente complessi. Ognuno, ha le sue peculiarità ed offre una diversa vista sul paesaggio sottostante. Si può fare trekking sul Kilimanjaro praticamente tutto l’anno. I mesi più umidi e piovosi sono novembre, aprile e maggio, mentre quelli più freddi sono agosto e settembre, e i più caldi gennaio e febbraio. Prima di intraprendere un’ascesa al Kilimanjaro è sempre bene informarsi sulle condizioni metereologiche, in quota infatti il meteo può variare in tutte le stagioni.

Si cammina all’incirca per 5 o 6 ore ogni giorno, che sono un’ottima media per arrivare alla vetta in 7 giorni. Le vedute più belle dalla vetta sono all’alba, spesso le nuvole e il vento forte arrivano qualche ora dopo. Anche per questo è bene – l’ultimo giorno – arrivare in cima di buon’ora, per prendersi tutto il tempo per fare foto e concedersi attimi di meritato raccoglimento. In fondo, il Kilimanjaro è una montagna sacra per i locali…

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mar
27
2018

Born To Be Wild: in moto sulla Route 66!

Sulla strada di tutte le strade: la mitica Route 66, che attraversa il cuore degli Stati Uniti! C’è qualcosa di più emozionante da fare in sella ad una moto? 4.500 Km dall’Illinois fino alle coste inondate di sole della California, attraverso le pianure dell’Oklahoma  e i deserti dell’Arizona, per rivivere le imprese di film come Easy Rider, al suono dell’inno dei biker americani: Born To Be Wild degli Steppenwolf. The World is Mine, vi porta a scoprire un viaggio unico ed indimenticabile, inforcando la motocicletta.

La Route 66 è la strada dei sogni per qualsiasi motociclista! Si tratta di un tour ormai famoso in tutto il mondo, che attraversa l’originale Route 66, conosciuta come la Strada principale d’America o la Motheroad. Si snoda per oltre 4500 km attraversando 3 diversi fusi orari in 8 distinti Stati: Illinois, Missouri, Kansas, Oklahoma, Texas, New Mexico, Arizona e California.


Anticamente, la Route 66 era la strada che prendevano i migranti, i desperados, gli hobos, gli hippies per raggiungere, con una valigia piena di sogni, le strade del West. Gli anni ’50 furono il loro periodo di gloria assoluta: migliaia di auto vi si riversavano alla ricerca dei brividi e delle emozioni di un viaggio nel cuore degli States. Assieme ai turisti, negli stessi anni, iniziarono a percorrere la Route 66 i motociclisti, fra cui i famigerati Hell’s Angels. Hotel, ristoranti, motel soprattutto, stazioni di servizio e deviazioni presso piccoli paesi sperduti in mezzo al niente, sono stati lo scenario di viaggi interminabili di coraggiosi biker, tranquilli gitanti, romanzieri, giallisti, registi e musicisti rock.

mar
20
2018

Nel Borneo Malese sulle tracce di Sandokan

Il Sud Est asiatico è una delle mete esotiche per eccellenza: palme, spiagge, giungla, animali afascinanti e templi antichissimi che richiamano immediatamente alla memoria i racconti di Salgari. The World is Mine, questa settimana, vi porta alla scoperta di luoghi insoliti e ricchi di meraviglie nel Borneo Malese.

Il Borneo è sostanzialmente una vasta isola divisa tra la Malesia e il Brunei nella parte a Nord e l’Indonesia nella parte a Sud. Le sue dimensioni sono davvero imponenti, tanto che è la terza isola al mondo per superficie.

Lo splendio scenario naturale che il Borneo può offre è l’ideale per un safari tour attraverso la regione del Sabah, a 2 ore e mezza di volo dalla capitale Kuala Lumpur.

Si tratta di un punto di partenza strategico per tutti i più bei tour che  partono tutti i per scoprire la giungla e risalire il corso del fiume Kinabatangan, fino ad arrivare alla cittadina di Semporna, porto d’imbarco per le isole del Mar di Celebes, autentici paradisi marini.

Il Borneo Malese è un mix irresistibile di culture locali e natura maestosa. Dal fascino coloniale della città dei rajah bianchi, si al’imponente sistema di grotte di Mulu , dalla grande ed affascinante biodiversità del Monte Kinabalu alla foresta tropicale, popolata dagli orangutan e da migliaia di altri animali selvatici. Nel Mulu National Park, ad esempio, si può compiere un percorso di oltre 3 chilometri nella giungla circostante, ed arrivare  alle grotte di Lang e Deer che formano insieme il passaggio sotterraneo più grande al mondo (lunghezza di 2160 m. e una profondità di 220 m.). Al suo interno si possono ammirare stalattiti e stalagmiti millenarie di grandi dimensioni.

Un viaggio sulle tracce di Sandokan, la tigre della Malesia, cullati dalla bellezza della perla di Labuan….

mar
12
2018

A Fortaleza, Surf sulle onde del Brasile

Mare cristallino, sabbia finissima e bianca, palme verdi: uno scenario paradisiaco! Benvenuti a Fortaleza, la patria di chi ama il Surf made in Brasile! The World is Mine vi porta alla scoperta di uno dei luoghi più belli del mondo per surf e kite.

 

Fortaleza si trova nella città metropolitana di Caucaia ed offre ai surfisti una lunga striscia di sabbia candida, con alte dune e laghi naturali  in prossimità della costa. Qui il mare è caldo e le spiagge sono un’attrazione irresistibile, per chi sta cercando una vacanze all’insegna del riposo e della vita di mare.

Tuttavia, Fortaleza è uno dei luoghi preferiti anche per chi pratica gli sport acquatici, grazie alle sue splendide condizioni atmosferiche. E’ vero paradiso per gli appassionati di surf e kitesurf, per via delle acque calde e degli alisei che soffiano alla velocità ideale per quasi tutto il giorno, almeno dieci mesi all’anno. Chi pratica il kite surf sa benissimo che Fortaleza, la spiaggia di Cumbuco e quelle limitrofe sono luoghi da visitare almeno una volta nella vita!

Surf, Kite, sport acquatici e non solo! Fortaleza – così come tutto il nordeste del Brasile – può offrire molto di più! Chi ama la capoeira, scoprirà che è una disciplina praticata direttamente sulla spiaggia, con scuole ed istruttori ai quali ci si può unire.

Chi cerca il divertimento, invece, sa che il secondo nome di Fortaleza è capital de la alegría, con una intensa nightlife locale, animata dai club di Praia de Iracerma agli eventi musicali del Centro Dragao do Mar de Arte e Cultura. Per una vacanze fra sport e divertimento!

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mar
6
2018

Lapponia: pescare nelle notti bianche d’estate

La Lapponia offre ai pescatori acque incontaminate ed eccellenti possibilità di pesca. Qui, nel cuore della Finlandia, si possono trovare i migliori punti per pescare salmoni e temoli. La suggestione delle notti bianche e dei grandi spazi aperti con spazio completano il quadro di un’esperienza unica ed indimenticabile. In inverno, invece, neve e il ghiaccio creano uno strato di oltre un metro, mentre nelle acque sottostanti, temoli, salmerini alpini e trote aspettano soltanto l’amo degli appassionati pescatori.

Il fiume Teno è ormai noto ai pescatori di tutto il mondo per i suoi straordinari salmoni, mentre il Tornionjoki ancora è riservato a quelli più coraggiosi e pronti alla sperimentazione con le esche. Entrambi offrono possibilità di catturare, comunque, grossi pesci. Ogni anno, infatti, non è difficile veder pescare salmoni che vanno dai 10 a 25 chili, così come nei fiumi Simojoki e Näätämöjoki.

Per chi ricerca il temolo, la Lapponia è una delle mete da sogno. Si tratta, infatti, una specie molto comune in queste zone e raggiunge il peso di alcuni chili. I posti migliori sono lungo fiume Torniojoki e le sue sorgenti. Il  Teno, il lago Inarijärvi e le acque delle aree selvagge di Vätsäri e Kaldoaivi a nord del lago sono anch’essi luoghi privilegiati per la pesca di questa specie autoctona. Il lago Inarijärvi, l’area di Vätsäri ei fiumi nella zona di Kuusamo offrono possibilità di pescare trote selvatica di molti chili, così come nel resto della Lapponia.

I pescatori alla ricerca del salmerino alpino si dirigono verso il lago Inarijärvi o sul lago Kilpisjärvi. I coregoni, invece, sono la specie più difficile da catturare e lo si trova negli stessi luoghi dove è possibile far abboccare i temoli. Lucci e persici sono di straordinaria grandezza in Lapponia. Molti laghi selvaggi ospitano grandi persici, con esemplari che arrivano fino ad un chilo di peso. Il luccio è una specie molto comune in tutta la Finlandia, ma Porttipahta e Kemijärvi sono i posti perfetti per una straordinaria esperienza di pesca al luccio.

Il paesaggio lappone è caratterizzato da una natura selvaggia, scarsamente popolata e sue acque turbinose. Si può pescare in santa pace, senza alcuno che disturbi. In estate, il sole continua a splendere anche durante le notti bianche. Le foreste sfoggiano colori vivaci in autunno e la luce radiosa dei cumuli di neve a fine inverno attirano escursionisti di ogni genere. In inverno, questa terra di Babbo Natale è comunemente coperta da neve alta un metro e i paesaggi invernali sono davvero senza paragoni. Nelle notti autunnali e invernali, i pescatori possono ammirare l’aurora boreale accanto al fuoco. Quando l’estate è già in piena fioritura nel sud della Finlandia, la stagione della pesca primaverile è ancora in corso in Lapponia.

feb
26
2018

Ride the Rockies: Tour in bici delle Rocky Mountains!

Dalle terre rosso-ruggine delle pianure semiaride del Colorado, al verde, all’oro e al viola dei prati alpini, le Rocky Mountains ti offrono una grande opportunità per scoprire perché tutti, da queste parti, parlano di “Colorado colorato”. The World is Mine ti porta alla scoperta di una dimensione nuova di viaggio, fra sport e avventura, a completo contatto con la natura degli States.

Partendo da Las Vegas alla volta delle leggendarie Montagne Rocciose, per scoprire le strade panoramiche più affascinanti d’America, assieme guidati da un vero professionista delle due ruote: l’ex ciclista professionista Alessandro Vanotti.

Un modo coinvolgente per vivere gli States on the road. Svegliarsi la mattina e lasciarsi inebriare dall’aria frizzante della montagna, mentre le pittoresche strade vi condurrano attraverso le cime rocciose. Si tratta, infatti, di un itinerario pensato per tutti gli appassionati di ciclismo e della bellezza dei paesaggi, come il Grand Salt Lake dello Utah, il Parco Nazionale di Yellowstone e le Black Hills del South Dakota, con i monumenti di Monte Rushmore e Crazy Horse Memorial.

Le Montagne Rocciose si estendono per quasi 3000 miglia partendo dalla British Columbia e dall’Alberta in Canada e attraversando gli stati americani dell’Idaho, del Montana, del Wyoming, del Colorado fino a raggiungere il New Mexico. Caratterizzate da una spettacolare natura selvaggia, le Rocky Mountains ospitano una variegata fauna selvatica e numerosi laghi alpini. Il Parco Nazionale delle Montagne Rocciose, in Colorado, ospita numerosi sentieri e la Trail Ridge Road, un’autostrada panoramica lunga 48 miglia che raggiunge circa 3700m di altitudine.

Ride the Rockies con The World is Mine!

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