Turismo e PA: l’ardua performance
Turismo e PA: l’ardua performance Anche le istituzioni del turismo si impegnano al rispetto del nuovo corso per la performance e l’efficienza avviato nella pubblica amministrazione dal ministro Renato Brunetta, che ha sottoscritto a Roma un apposito protocollo d’intesa con il ministro del turismo Brambilla. Dal quale prendono vita, per cominciare, un nuovo comitato tecnico scientifico e il progetto Enit-Lab, dedicato “all’attuazione del ciclo di gestione della performance”.
Il protocollo vale fino al 31 dicembre del 2010, con opzione di proroga per altri sei mesi, e mette nero su bianco la collaborazione tra i due dicasteri per “l’attuazione del ciclo di gestione della performance” voluto da Brunetta.
L’istituendo comitato tecnico dovrà valutare e monitorare i risultati del progetto, che prevede naturalmente definizione degli obiettivi, rilevazione della customer satisfaction, valutazione della performance, organizzazione del personale dipendente.
Nell’occhio del ciclone c’è subito l’Enit, dove con l’intesa Brunetta-Brambilla parte il progetto Enit-lab, dedicato “all’attuazione del ciclo di gestione della performance”, che svilupperà perfino – con l’iniziativa intitolata “Mettiamoci la faccia” – strumenti di rilevazione telematica della customer satisfaction.
Il tutto preceduto da una “autovalutazione” dell’Enit in rapporto alle richieste della riforma Brunetta, iniziativa pilota, come spiega una nota del ministero, per collaudare l’utilizzo dell’autovalutazione in tutta la PA.
Fonte:L'Agenzia di Viaggihttp://www.lagenziadiviaggi.it/notizia_standard.php?IDNotizia=151859&IDCategoria=1
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