Jet Lag? Ecco come combatterlo!
Icelandair ha pubblicato una serie di "consigli utili" per combattere il Jet Lag.
Qualcuno si costringe a dormire durante il volo (54%), altri regolano l’orologio sul fuso orario di destinazione (15%), qualcun altro consuma solo alcuni cibi (9%), chi si affida ai sonniferi (8%) e chi viaggia solo in business class (9%).
Sono tanti i modi che ognuno di noi utilizza per combattere il Jet lag ma secondo Icelandair si tratta solo di luoghi comuni perché non c’è fondamento scientifico e l’efficacia è da dimostrare!
Da qui nasce l’idea di riunire in un unico grafico tutto quel che sappiamo sul temuto Jet Lag, qualcuno addirittura consiglia i migliori aerei su cui volare (ad esempio il Boeing 757 perché particolarmente silenzioso, il Boeing 787 che usa i led per simulare le ore di luce e l’Airbus A380 che ha una pressurizzazione inferiore agli altri vettori)
Detto che il jet-lag dura di più quando si viaggia verso est e che uno scalo è sempre consigliabile per aiutare il corpo a riprendersi dalla lunga traversata.
Ecco i suggerimenti utili per star bene dopo un volo intercontinentale:
- Se vi aspetta un impegno importante, cercate di arrivare a destinazione con qualche giorno d’anticipo per abituarvi al nuovo orario
- Fate il pieno di sonno prima del viaggio, perché l’insonnia peggiora il jet-lag
- Cercate di addormentarvi quando è ora di dormire anche nel posto in cui dovete andare e se proprio crollate dal sonno quando non è ancora il momento giusto, concedetevi dei pisolini di 45 minuti
- Idratatevi in continuazione, bevendo tanta acqua sia prima che durante che dopo il volo
- Se nel posto in cui dovete andare è ora di farlo cercate di dormire, se non riuscite ad addormentarvi a causa del rumore, ricorrete a mascherine, auricolari e tappi per le orecchie
- Consumate i pasti in orari vicini a quelli in cui mangerete una volta arrivati a destinazione
Ecco invece le dritte da sapere per abituarsi gradualmente al nuovo fuso:
- Scegliete un volo che vi consenta di arrivare a destinazione nelle prime ore del mattino
- Una volta atterrati, evitate di fare pasti pesanti (uno snack è consentito, a patto che non sia cioccolato)
- Evitate qualunque attività fisica impegnativa prima di andare a letto
- Usate tappi per le orecchie e mascherine per evitare rumori fastidiosi e luci impreviste
- Controllate che la vostra camera non sia vicina a potenziali fonti di rumore (nel caso, fatevela cambiare)
- Richiedete due sveglie, nel caso la prima suonasse senza successo
Icelandair ha pubblicato una serie di "consigli utili" per combattere il Jet Lag
Qualcuno si costringe a dormire durante il volo (54%), altri regolano l’orologio sul fuso orario di destinazione (15%), qualcun altro consuma solo alcuni cibi (9%), chi si affida ai sonniferi (8%) e chi viaggia solo in business class (9%).
Sono tanti i modi che ognuno di noi utilizza per combattere il Jet lag ma secondo Icelandair si tratta solo di luoghi comuni perché non c’è fondamento scientifico e l’efficacia è da dimostrare!
Da qui nasce l’idea di riunire in un unico grafico tutto quel che sappiamo sul temuto Jet Lag, qualcuno addirittura consiglia i migliori aerei su cui volare (ad esempio il Boeing 757 perché particolarmente silenzioso, il Boeing 787 che usa i led per simulare le ore di luce e l’Airbus A380 che ha una pressurizzazione inferiore agli altri vettori)
Detto che il jet-lag dura di più quando si viaggia verso est e che uno scalo è sempre consigliabile per aiutare il corpo a riprendersi dalla lunga traversata.
Ecco i suggerimenti utili per star bene dopo un volo intercontinentale:
Se vi aspetta un impegno importante, cercate di arrivare a destinazione con qualche giorno d’anticipo per abituarvi al nuovo orario
Fate il pieno di sonno prima del viaggio, perché l’insonnia peggiora il jet-lag
Cercate di addormentarvi quando è ora di dormire anche nel posto in cui dovete andare e se proprio crollate dal sonno quando non è ancora il momento giusto, concedetevi dei pisolini di 45 minuti
Idratatevi in continuazione, bevendo tanta acqua sia prima che durante che dopo il volo
se nel posto in cui dovete andare è ora di farlo cercate di dormire, se non riuscite ad addormentarvi a causa del rumore, ricorrete a mascherine, auricolari e tappi per le orecchie
Consumate i pasti in orari vicini a quelli in cui mangerete una volta arrivati a destinazione
E ecco invece le dritte da sapere per abituarsi gradualmente al nuovo fuso:
Scegliete un volo che vi consenta di arrivare a destinazione nelle prime ore del mattino
Una volta atterrati, evitate di fare pasti pesanti (uno snack è consentito, a patto che non sia cioccolato)
Evitate qualunque attività fisica impegnativa prima di andare a letto
Usate tappi per le orecchie e mascherine per evitare rumori fastidiosi e luci impreviste
Controllate che la vostra camera non sia vicina a potenziali fonti di rumore (nel caso, fatevela cambiare)
Richiedete due sveglie, nel caso la prima suonasse senza successo
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