Glamping: il nuovo modo di fare campeggio
La ricerca del dettaglio trendy e fashion in ogni sua forma è ormai parte del nostro quotidiano. Ma il numero di coloro che sono realmente innamorati della vacanza eco-friendly, basata sul vero contatto con la natura, è ancora incredibilmente alto, anzi, sembra essere sensibilmente in crescita. La vita bucolica, i risvegli in mezzo ai prati, il profumo della biancheria stesa sugl’alberi e le laute colazioni all’aria aperta, sembrano essere tra i “Must” dell’estate 2014.
Per soddisfare le necessità ed i desideri dell’uomo del 21esimo secolo, ecco allora che anche il campeggio diventa più glamour. Il Glamping è, infatti, una lussuosa alternativa al normale Camping ed è garanzia di relax lontano dalla città, dalle auto, dai muri e dalle luci. Insomma, una vacanza da vivere all’insegna del contatto con la terra e le sue forme di vita, animali e vegetali, senza dover necessariamente dimenticare tutti i comfort.
Nel mondo sembra essere una realtà decisamente affermata, infatti, esistono Glamping immersi nella savana Africana, costruiti davanti al Kilimanjaro ed altri sorgono nel bel mezzo delle foreste della British Columbia.
In Patagonia, ad esempio, una particolare struttura in legno immersa nel profondo sud del Cile, riflette la tradizione delle popolazioni locali e garantisce soggiorni a 5 stelle grazie ai numerosi servizi offerti. Ma non bisogna dimenticare l’identità originale della meta prescelta: rimane pur sempre una sorta di campeggio con camere ed aree comuni. Ancora, sull’isola di Pemba, in Tanzania, sorge un lussuoso campo tendato su di una fantastica spiaggia di sabbia bianca. Il luogo è raggiungibile solamente via mare ed ogni “camera” vanta un’inimitabile vista sull’oceano, c’è da dire però che anche l’Italia vanta numerose strutture in stile Glamping.
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