Islanda, fra Natura e Cultura

L’Islanda è un piccolo lembo di terra in mezzo all’Oceano, scolpito da una natura selvaggia ed estrema, costituita da vulcani, geyser, ghiacciai e panorami mozzafiato.

In Islanda ci sono 7 cose davvero impedibili. 6 delle quali passano sotto il nome di Golden Circle, mentre l’ultima è davvero una sorpresa.

Reykjavík

E’ stata una delle città più care del mondo, ma oggi i prezzi si sono drasticamente abbassati. Lo skyline tipico è quello di una città nord europea, ma con una spiccata personalità e un grande attenzione al design e alle tecnologie. Reykjavík è una piccola città, ma può vantare ben 15 diversi musei.  Noi di The World is Mine vi suggeriamo di fare una capatina al suggestivo Museo all’Aperto, che illustra la vita e le abitazioni locali attorno al 1800. Se invece cercate vita notturna e animazione, vi consigliamo il quartiere di Laugavegur, dove si trova la maggior concentrazione di live bar, pub e discoteche.

The Blue Lagoon

Una delle piscine naturali più famose al mondo e conosciuta per i suoi scenari incredibili, dotata di piacevoli calde acque termali, è una delle principali attrazioni turistiche islandesi. Le sue acque sono ricche di sali minerali e raggiungo, anche nei più rigorosi freddi locali, la temperatura di 15 gradi. Si trova a 45 minuti di stada dalla capitale ed è empre affollatissima. Niente paura però! Gli islandesi sono cortesi ed educati, rispettosi della privacy e accoglienti con i turisti.

Thingvellir National Park

Se cercate una prova tangibile della forza degli elementi è qui che dovete recarvi! Il parco, uno dei patrimoni Unesco, si trova in una zona vulcanica. In questo luogo, le celebri faglie islandesi sono ben visibili. La più ampia – Almannagjá – è un autentico canyon. Irrinunciabile, una capatina al lago Thingvallavatn, il più grande del paese.

Cascate di Gullfoss

Scaturiscono dalle acque agitate del fiume Hvítá e compiono due salti distinti, rispettivamente di 11 e 21 metri di altezza. Le cascate di Gullfoss si trovano a poco meno di 120 km da Reykjavík e sono le più coreografiche del paese. Estate e primavera sono i periodi migliori per visitarle.

Laguna di Jökulsárlón

La Laguna Jökulsár origina dallo scioglimento del ghiacciaio Breiðamerkurjökull, avvenuto in anni recenti: fra 1920 e il 1965. Profonda ben 190 metri, è caratterizzata da iceberg che vi galleggiano pressoché tutto l’anno. Si tratta di uno spettacolo mozzafiato, unico nel suo genere.

L’aurora boreale

Si tratta di un degli eventi naturali più famosi al mondo, che può essere osservato da settembre ad aprile. Gli spettacoli di luce che si vengono a creare, per via della limpidezza dei cieli islandesi, sono unici. La cosiddetta ‘danza degli dei’ è un fenomeno ottico dell’atmosfera terrestre che crea fasce luminose dai colori cangianti dalle sfumature rosse, verdi e azzurre, che vengono chiamate anche archi aurorali. Per osservare questi straordinari fenomeni non c’è bisogno di fare chilometri, basta la terrazza del proprio albergo oppure un pub che abbia una finestra panoramica. Niente di più rilassante…

Musica e Cultura

L’Islanda non è soltanto l’isola della natura mozzafiato, ma anche il luogo dove si creano magici incanti culturali. Un viaggio in Islanda non è tale, se non si apprezza lo spessore culturale di questa nazione, che si traduce in migliaia di libri pubblicati (un salto in una libreria di Reykjavík vi chiarirà le idee) e nella straordinaria vitalità degli artisti locali. Nella musica, è impossibile non ricorda Bjork, le musiche eteree dei Sigur Ros, ma anche le straordinarie Amina e i Mùm. In estate, sono imperdibili i Festival musicali locali, dove non è difficile veder spuntar fuori Bjork alle prese con qualche jam o scoprire artisti davvero incredibili.

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